Quarto d’Altino, 7 aprile 2022. Si conferma la storica collaborazione tra Cadoro Supermercati e Fondazione Carpinetum con una nuova iniziativa a supporto delle 34 mamme ucraine accolte assieme ai loro bambini da Don Armando Trevisiol presso gli alloggi realizzati dai volontari al Centro Don Vecchi 2 di Mestre.
La cooperazione per la raccolta di eccedenze alimentari tra l’Associazione Il Prossimo ODV (Fondazione Carpinetum) e Cadoro, si è ampliata con il progetto Spesa Sospesa per l’emergenza Ucraina attivato il mese scorso in tutti i punti vendita di Mestre e con l’avvio del progetto solidale “Un dolce per l’Ucraina”.
Nelle scorse settimane le mamme ucraine hanno insegnato ai pasticceri Cadoro la ricetta dei dolcetti tipici ucraini Sochniki, le pasticcerie di Cadoro hanno eseguito varie prove e su indicazione delle mamme hanno messo a punto il prodotto con le dosi corrette di ingredienti per l’impasto e la farcitura.
Grazie alla collaborazione di due signore ucraine, Anna e Olena, e di Marika, pasticcera di Cadoro, nella cucina dell’Associazione il Prossimo è stata realizzata anche una videoricetta che verrà pubblicata su YouTube e nelle pagine Facebook e Instagram di Cadoro e dell’associazione. La ricetta completa è già disponibile.
“L’8, 9, 15 e 16 aprile i dolci tipici ucraini Sochniki saranno acquistabili nei punti vendita Cadoro del Veneto e il ricavato verrà devoluto all’Associazione Il Prossimo ODV per supportare le mamme ucraine e i loro bambini accolti presso il Centro Don Vecchi di Mestre. Inoltre con l’acquisto di una confezione i clienti riceveranno un bellissimo biglietto di auguri colorato dai bambini ucraini” commenta Andrea Moro, Responsabile Affari Generali di Cadoro
CADORO Supermercati è un’azienda familiare fondata oltre 50 anni fa a Venezia-Mestre da Cesare Bovolato. Portata avanti dai figli Lara e Luca che hanno sempre condiviso i valori del padre incentrati sulla qualità di prodotti e servizi offerti e sulla cura del cliente, Cadoro è attualmente presente in tre diverse regioni italiane, principalmente in Veneto, con 23 punti vendita e oltre 1000 collaboratori. Entro l’anno sono previste nuove aperture, particolarmente attesa quella in programma nel centro storico di Trieste.